Bar-Code.

Momenti in cui la mente va oltre il presente, setacciando la memoria si proietta in avanti,
in una dimensione diversa dove tutto e chiaro e comprensibile.
Progetti e disegni si concretizzano; spiritualita ed emozioni sono piu fisiche del nostro dolore. Dolore che troviamo, quando dopo pochi secondi torniamo nel nostro pesante corpo, che si deve alzare dal letto.
Era un sogno? Eppure eravamo svegli, non era sogno e non dormivamo.
Tutto cio che abbiamo capito in quel breve viaggio, lo vorremmo rendere visibile a tutti.
Tantissime informazioni che passano in un attimo: come catturarle? Come tradurle in solide presenze, in memoria di quel che sara? Un oggetto che come il codice a barre contiene tutte le informazioni necessarie all’identificazione. Ma rimane ancora un’illusione: bisogna concretizzare i segni seppur chiari, in qualcosa di solido.
Cosi nasce Bar-Code. Un pannello fatto di strisce colorate che sembra il frame di un video, un attimo con tutte le informazioni dentro. Colori diversi con significati diversi, taluni si solidificano in altrettanto colorati cubi di memoria. Ma il gioco energetico rimane aperto, nulla e risolto.

P.V.

 “Black Structure”

e totem contenente l’uomo, le sue gabbie, i suoi desideri di liberta.
Struttura rigida, ma il legno vive e seppur di poco si muove, la speranza.
Da cosa nasce il buono? Forse dal cattivo.
Puo il colore nascere dal nero? La somma di tutti i colori risulta nero, il nero assorbe la luce annullandone gli effetti gioiosi. Come ogni cosa viva, ogni energia si deve manifestare; e nascono  legno e forme cubiche, memorie colorate, incastonate in intimi elementi cromati riflettenti luce e colore.

L’uomo intrappolato in questa gabbia di convenzioni, fatta di ordinati labirinti.
la societa, educazione, religione e matrimonio ci fissano limiti che imputiamo ad altri ma sono solo nostri.
Limiti nei quali l’uomo si annulla, come la luce nel buio.
Le dimensioni degli elementi, che messi assieme costituiscono la struttura, si muovono nelle proporzioni della sezione aurea, cosi da favorire il concetto di assoluto e di universale,
cercando la sua posizione fra cielo e terra nella preghiera  dl matrimonio con l’universo.

P.V.

ARCHEOLOGO  DELLA  MEMORIA

STRUTTURA NERA,  STRATI DI SEDIMENTI,
MACROCOSMO.
PASSAGGI SU DEPOSITI  INANIMATI,
FRA CROSTE COMPRESSE DI UN MONDO CHE CREDEVAMO DI POSSEDERE,
SFUGGITO ALL'UOMO. 
LA VIA PER UNA NUOVA ERA  DOVE  LA  NATURA  DARA' SPAZIO
ED ENERGIA SOLO A POCHE MEMORIE.

P.V.